Dramione

Dramione

mercoledì 30 novembre 2011

Miglior Fan Fiction del mese di Novembre



A cura di Venenum.



“C’erano sapori che a provarli sulla punta della lingua lasciavano impressioni diverse. Ottobre aveva un sapore del genere, ma più disperato.
A una bambina sembrava quello di un chicco d’uva rossa, scurissima, da masticare dopo averne consumato qualche strato con unghie mangiucchiate e labbra sporche di succo aranciato. Per lui, ottobre sapeva di vino elfico e calici che qualche volta si frantumavano sotto la pressione di dita troppo rabbiose per essere innocue.
Draco Malfoy quella sera non aveva bevuto, ma la bambina aveva saccheggiato la scodella della frutta come se il bisogno di quel tesoro per lei fosse quasi doloroso.”

E’ così che inizia la migliore fan fiction del mese di Novembre. Una frase delicata, che ti graffia la gola e ti costringe a continuare a leggere. Che “Monsters – shower me with lullabies” sarebbe stata un’altra perla di Atopika, l’avevamo capito subito. Per questo motivo, quando abbiamo discusso di questo premio, eravamo certe che non potesse esserci storia migliore da premiare e acclamare.
“Monsters – shower me with lullabies” parla di cotte giovanili, c’è una Astoria bisognosa di capire la morte, ma anche l’amore, di poter affrontare entrambi i sentimenti. Parla di mostri che non se ne vogliono andare, che si annidano dentro di loro; parla di incubi che possono trasformarsi in realtà e ci giura che possiamo affrontarli, questi incubi e questi mostri, per poi essere più forti di prima.

“Conoscere i propri mostri.
Avevano capito tutti che un bambino ci vede meglio, perché solo i bambini hanno paura del buio, perché riescono a vedere ombre del futuro e le vedono mostri. Avevano anche capito che il ricordo dei mostri li avrebbe accompagnati per tutta la vita, e tutte le notti l’avrebbero rivisto vividissimo, come reale.
Conoscere i propri mostri… e poi farci l’amore.”

In soli due capitoli Atopika ci ha fatto vivere un anno di emozioni, ricordandoci le nostre gioie passate, riportandoci a quei tempi, in cui l’ennesimo sorriso del nostro primo amore sembrava un gioiello da custodire con malcelata felicità.

“Sapevano che avrebbe nascosto l’ultima cosa dietro la pietra, e poi avrebbe chiuso tutto con un incantesimo potentissimo, dietro il sigillo di un amore perfetto, salutato con un bacio che resta, anche se era stato un bacio d’addio.
Per esempio… quei due lo sapevano che era proprio quella la vita? Che la vita è come un bacio che resta? Forse doveva dirglielo lei, ma sembravano così distratti…
Lei tremava, se Draco mormorava il suo nome – Hermione, ho deciso di offendermi – lei tremava, se Draco provava a darle un bacio che resta. Ma lei, proprio lei, stava un po’ meglio.”

Il tempo trascorre lento quando ci immergiamo in questa storia. Perché proviamo il vero amore, leggendo queste righe. L’amore di una sorella viva per quella morta – l’immortalità di un sentimento che mai si consumerà – l’amore sfuggente di Draco e Hermione – che sembra proprio come un bacio che resta, come un ricordo che li invaderà sempre.
Ho intervistato Atopika riguardo a questa storia, è stata gentilissima e apertissima – l’intervista sarà resa pubblica il cinque di Dicembre – ma vorrei condividere con voi due estratti che, ancora una volta, ci fanno capire la bellezza e la bravura di questa autrice.

Atopika, hai recentemente scritto “Monsters”; che cosa ci racconti di questa storia, che fin dal primo capitolo mi ha conquistata? Come è nata l’idea di inserire dei mostri collegati alla realtà e ai sogni? I protagonisti hanno appena ripreso a vivere; dopo la guerra tutto è mutato, credi che sia questo uno dei fattori scatenanti o dobbiamo scavare più in fondo, pensando al passato di Hermione, di Draco e di Astoria?

Ciao a tutti! Per me è un onore ritrovarmi qui a condividere un po' di panna col gruppo. E a proposito di stile infiammabile e camini sempre accesi... prometto di tenermi lontana dall'accendino. Oggi si va avanti a candele, fanno più atmosfera!
Monsters è nata da un periodo di cui ho difficoltà a parlare, dalle riflessioni che ho maturato dopo settimane in cui mi sono sentita circondata dalla morte. Monsters è nata quando ho accettato che, per quello che ho scelto di fare nella vita, dovrò affrontare la morte più o meno ogni giorno. Così ho sentito il bisogno di rielaborarla. 
Sognare i mostri è un'esperienza comunissima, soprattutto quando si è bambini. Il mio pensiero l'ho trasmesso a Draco: da grande sogni ancora i mostri, ma quei mostri non nascono dalla paura per il futuro. A un certo punto ti rendi conto che proprio quei mostri sono ricordi del giorno prima. E allora ti senti spiazzato, se non riesci ad affrontarli. 
Per affrontarli ti viene in mente che devi conoscerli. C'è qualcosa di bizzarro in tutto ciò? Sì, ed è l'eventualità che certe volte ti avvicini così tanto, a quei mostri, da finire a farci l'amore. È una cosa da uscirne pazzi. Voglio dire: sono abbastanza convinta che una volta, mentre ci riflettevo, ho avuto le vertigini. 
Prima di capire che la questione era effettivamente molto semplice e prevedibile: quei mostri sono una parte di noi. Ci fai l'amore ed è come se ti abbracciassi.
Il fatto che Monsters inquadri il periodo successivo alla guerra è più legato a una questione di gusto personale. Mi sono accorta di amarlo perché mi dà la possibilità di infilarmi in un'atmosfera malinconica, a tratti sfuggente, ma piena di vita – di tutta quella che i personaggi vogliono recuperare. 
Naturalmente è anche una scelta strutturale: infilare i ricordi della guerra tra una riga e un'altra mi ha permesso di avvicinarmi a mostri d'elite, e si sa che uno è sempre curioso di spogliare qualcosa di esclusivo.

In “Monsters” troviamo delle parole particolari ma soprattutto cadute in disuso. Non è raro trovarle nelle tue storie – e per questo ringraziamo la tua immensa cultura – ma in un’epoca in cui vige il linguaggio SMS come ti trovi a inserirle in un contesto come EFP?

È vero. Ogni tanto utilizzo parole così morte che mi chiedo se una mia storia non sia un cimitero. Ma non lo faccio nella speranza di farle risorgere.
La mia voglia di rischiare con parole ormai cadute in disuso parte da una voglia ben più consistente: quella di ridere. Ci sono delle volte in cui vedi un sistema, un qualcosa che proprio non ti piace, e allora la reazione naturale ti porta ad agire in maniera opposta. A quel punto rischi di essere ridicolo pure tu (ma non fa niente: appena scrivo parole indicibili mi ripeto "panna e fragole" così tante volte da convincermi che siamo alla normalità).
Il linguaggio SMS fa parte dell’evoluzione della lingua, che è sempre una cosa in movimento lungo la storia. Per come la vedo io il problema del linguaggio SMS è la frattura che scava non col passato, ma col futuro. Ogni volta che si è evoluta, la lingua mirava a qualcosa, a volte non molto preciso, ma una meta c’era. Il linguaggio SMS non ha trovato nemmeno la sua direzione, se non quella dell’incomunicabilità.
Che sorprendentemente è anche il dramma di Hermione in Mosters. Il ragazzo medio può mai capire tutte le parole di cui si riempie la bocca? Assurdo.
Il percorso che ho fatto con Hermione è stato in qualche modo facile, perché non si trattava di un’intera generazione, ma solo di una ragazza da salvare. Io ho pensato a come salvarla, e lei ha pensato a cosa fare per salvarsi. Ci sono alcune scene in cui è vicinissima a Draco. Sono quelle le parti in cui risolve il problema dell'incomunicabilità.
Quando si presenta da Draco con la maschera da mostro e lui le chiede se per caso voglia sentirsi mostruosa, Hermione non gli risponde con un epiteto inconcepibile, ma con la più semplice delle frasi, che infatti è aperta a qualche interpretazione di troppo: una volta tanto le andava bene così.
Nella scena di sesso si trovano ancora più lontani dall’incomunicabilità, perché è lì che succede l’assurdo: Hermione non dice nemmeno una parola impossibile, anzi spiega qualcosa che aveva lasciato in sospeso, e lo fa con una semplicità che fino ad allora l’aveva terrorizzata: «il mezzo fraudolento. Sono le tue mani». Proprio mentre Draco pensava a una parola impossibile (ruscellante!) e si diceva che le calzava proprio bene. 
Allora hanno trovato un punto d’incontro, e la soluzione al problema in cui li avevo ficcati.
Alla fine con loro ho avuto una risposta anche io. Almeno, se la prossima storia sarà comunque un cimitero, avrò creato qualcuno impaziente di portarmi i crisantemi.



Morgana ha detto di questa storia:
Una fanfiction unica nel suo genere, una coppia usata da molte autrici e in molti modi, ma Atopika è stata in grado di mettere in risalto quel lato umano che troppo spesso ci dimentichiamo. Bellissima, impossibile non amarla.

“Monsters – shower me with lullabies” è quella storia che potrebbe sempre farti compagnia. Una storia da tenere sul cuore.

martedì 29 novembre 2011

CELYAN – JEALOUSY



Celyan è l’autrice di storie bellissime, come “The Greatest Fall” e “Lay me to Sleep”. La prima, conclusa ormai mesi addietro, ha certamente contribuito alla fama di Celyan come una delle migliori autrici di Dramione ancora attive.







Raramente Draco Malfoy ammetteva i propri errori.
Solo sporadicamente i suoi vaghi silenzi potevano essere interpretati come un'ammissione di colpa, ed esclusivamente da un numero strettamente limitato di persone.
Il tutto poteva essere tradotto come uno strano caso di selezione naturale, in cui solo i più forti erano in grado di sopravvivere ad una costante vicinanza col soggetto incriminato.
Quel giorno in particolare, la soglia di coraggiosi era drasticamente diminuita a causa di un incidente che definire diplomatico sarebbe stato riduttivo.
-A volte mi chiedo cosa ti spinga a commettere certe idiozie.-
Una porta sbattuta con ben poca eleganza ed un tono di voce colmo di biasimo e frustrazione segnarono l'entrata di Hermione Granger all'interno della minuscola stanza occupata dallo Slytherin in Grimmauld Place.
-Chi ha fatto la spia?-
Per uno Slytherin era facile urlare al tradimento ogni qual volta il silenzioso ed implicito patto di omertà che li proteggeva veniva infranto. In compenso, loro avevano decisamente più margine di sincerità ogni qual volta si doveva denunciare un Gryffindor o, semplicemente, qualsiasi altro essere umano non gradito.
-Il labbro spaccato di Ron. Ecco chi me lo ha detto.-
Giusto. Quello era stato un colpo formidabile, pensò con soddisfazione.
-E l'occhio nero di Harry.-
-Quella è opera di Blaise.- si discolpò velocemente lui, alzando le mani in segno di totale impotenza. -Ti avevo promesso che non avrei sfiorato Potter nemmeno con un dito.-
Il suo movimento provocò un susseguirsi di ombre sottili attorno a loro, superficialmente illuminati dalla luce del fuoco che ardeva nel camino.
-La tua promessa diventa del tutto irrilevante alla luce dei fatti.- 
E i fatti consistevano in una stupida rissa da bar di pessima categoria.
-E comunque, cosa mai potranno averti detto?-
Gryffindor, stupidamente sinceri anche nell'ammettere di provocare l'avversario.
-Non me lo ricordo.- rispose Malfoy con un movimento del capo, stendendo le gambe davanti a sé e spingendo le spalle contro la morbida imbottitura della poltrona.
Lei si manteneva dietro di lui, ritta e immobile con le mani ben piantate sui fianchi, solo per impedirsi di cercarlo con lievi tocchi gentili.
A volte la debolezza e la voglia di cedere prendevano il sopravvento, lasciando cadere qualsiasi altra argomentazione razionale.
-Vieni qui.-
-No.-
-Perché?-
E improvvisamente nessuna risposta sembrava giusta. O semplicemente... sensata.
Così si limitò ad ingoiare languide ed inutili parole, non da loro, per limitarsi ai fatti. 
Sedersi al suo fianco, sul bracciolo della poltrona, e attirare quella stupida testa bionda contro il proprio petto era stato estremamente facile, come se le si fosse sciolto un nodo in gola e tutto fosse tornato alla normalità.
Dita sottili tra i capelli e un respiro regolare lo cullavano in un personalissimo stato di ubriachezza, portandolo a stringerla tra le braccia come un bambino e spingere il volto contro il suo petto.
-Malfoy stai approfittando della situazione.-
-Lo so. Ho una certa esperienza in merito.-
“Quando si renderà conto dell'errore commesso ti lascerà, Malfoy.”
No, non sarebbe stato abbastanza virile ammettere di essersi battuto per quello.

giovedì 24 novembre 2011

Casi & Destini

Contest indetto da
Venenum
e
Morgana



Come promesso, qui sotto ritroverete il bando per il contest indetto due settimane fa.

Noi vi daremo cinque casi: amore, morte, natale, probabilità e lemon. Ogni caso, figlio del destino, è composto da una citazione e da un titolo che dovete usare obbligatoriamente.
Ogni autore sceglierà ciò che più gli garba.
Esempio: mi piace il destino B del caso Natale. Quello hai scelto e quello rimane in mano tua.

Eccovi i casi e i destini.


Caso Amore;

Destino Amore A - Orgoglio e Pregiudizio - Citazione: Si struggeva dal desiderio di sapere cosa si agitasse in quel momento nell'animo di lui, in che modo egli pensasse a lei e se, ad onta di tutto, gli fosse ancora cara. Forse era stato gentile perché si sentiva a suo agio, eppure c'era stato quel non so che nella sua voce che non somigliava a un senso di agio. Non avrebbe saputo dire se, vedendola, egli avesse provato più gioia o più dolore, ma quel ch'era certo era che non l'aveva veduta con animo indifferente. (Scelto da Carlotta)


Destino Amore B – A sud di nessun nord – Citazione:
«Sei mai stato innamorato?»
«L'amore è per la gente vera».
«Tu sembri vero».
«La gente vera non mi piace».
«Non ti piace?»
«La odio». (Scelto da Jole)

Destino Amore C – Innamorata di un angelo – Citazione: Tu sei uno che ama le cose complicate, che deve pensare, calcolare e trovare soluzioni. Ma qui non c'è proprio niente da risolvere, per questo ti inceppi. (Scelto da Laura)


Caso Morte;

Destino Morte A - Cime Tempestose - Citazione: Tu dici che io ti ho uccisa: tormentami, allora. Le vittime perseguitano i loro assassini, io credo. Io so di fantasmi che hanno errato sulla terra. Sta' sempre con me... prendi qualunque forma... rendimi pazzo! Ma non lasciarmi in questo abisso, dove non ti posso trovare! Oh Dio, è impossibile! Non posso vivere senza la mia vita, non posso vivere senza la mia anima! (Scelto da Ivana)

Destino Morte C – Vita Nuova – Citazione: Addio mia canzone sotto la luna e mio respiro, mie notti bianche e giorni d'oro, mia acqua fresca e mio fuoco. Addio. Che tu possa trovare conforto e una vita migliore, e quando l'alba occidentale illuminerà ancora una volta il tuo viso adorato, sii certa che quello che ho provato per te non è stato invano. Addio... (Scelto da Scarlett)


Caso Natale;

Destino Natale B – La neve nel cuore – Citazione: Ho sempre pensato al Natale come ad un bel momento. Un momento gentile, caritatevole, piacevole e dedicato al perdono. L'unico momento che conosco, nel lungo anno, in cui gli uomini e le donne sembrano aprire consensualmente e liberamente i loro cuori, solitamente chiusi. (Scelto da Fabi)

Destino Natale C –  Fuga dal Natale – Citazione: Basta con gli avanzi della cucina per lebbrosi e bambini; niente più decapitazioni misericordiose, e che sia abolito il Natale! (Scelto da Lylirose)

Caso Probabilità;

Destino Probabilità B – Mucchio d’ossa – Citazione: Dio, sono Brenda. Non lo voglio indietro... bè, sì che lo voglio, ma so che questo non lo puoi fare. Dammi solo la forza di resistere, d'accordo? E mi domandavo se magari... non so se è blasfemo o no, probabilmente sì, ma mi domandavo se Tu potessi farmici parlare ancora una volta. Permettergli magari di toccarmi ancora una volta, come ha fatto stamattina.
So che Tu non tratti spiriti - eccetto naturalmente quello Santo - ma... in sogno, per esempio? So che ti chiedo molto, però... oh, Dio, c'è un vuoto così grande in me stasera. Non sapevo che potessero esserci vuoti così in una persona e ho paura di cascarci dentro. Se farai questo per me, io farò qualcosa per Te. Ti basta solo chiedere. Ti prego, Dio, solo un contatto. O una parola. Anche in sogno.
Grazie. Sia fatta la Tua volontà, naturalmente. Che mi piaccia o no.
Amen. (Scelto da Acqua)

Caso Lemon;

Destino Lemon A – Il lupo e la colomba – Citazione: No,voglio dirti una cosa, io sono stato con tante donne, con tante altre... ma quello che ho provato con te non l'ho provato con nessun' altra.. mi piacerebbe... mi piacerebbe tanto stringerti per farti sentire quello che mi sta succedendo dentro...non mi era mai capitato... non avevo mai amato così tanto! (Scelto da Piperina)

Destino Lemon B – L’oscura malinconia dei sensi – Citazione: “In ogni caso… sai, il sesso per la donna è un’invasione. Erotica e meravigliosa, ma pur sempre un’invasione, e ci vuole un po’ prima di abituarsi. […]”. (Scelto da Shona)

Destino Lemon C – Seta – Citazione: I giochi erotici rivelano un mondo innominabile che il linguaggio notturno degli amanti rende palese. Un tale linguaggio non si scrive. Lo si sussurra di notte in un orecchio, con voce arrochita. All'alba, lo si dimentica. (Scelto da Emily)

Parametri di Giudizio:

Il totale dei punti è 55, divisi nel seguente modo:

Grammatica x/10
Lessico x/10
IC dei personaggi x/10
Trama x/10
Originalità x/10
Bonus del caso x/5

Le storie dovranno essere inedite e OneShot (Cioè composte da un solo capitolo).
Potranno avere qualsiasi rating, avvertimento e genere (Ovviamente, se scegliete il Caso Amore, avete già un’idea del genere su cui scriverete), ovviamente il periodo della storia è a vostra discrezione. Accettiamo anche storie betate.
Non accettiamo storie lemon, se non dai partecipanti del Caso Lemon.
I partecipanti che si classificheranno ai primi tre posti riceveranno i seguenti premi:
1 – 6 recensioni;
2 – 4 recensioni;
3 – 2 recensioni.

Le storie andranno inviate ai seguenti indirizzi desdf@hotmail.it e moonlightmorgana@gmail.com

La consegna dovrà pervenire entro e non oltre il 12 dicembre. Non si accettano proroghe, a meno che non sia successo qualcosa di grave. Alla fine vi stiamo chiedendo una OS, non una long; un mese e mezzo è più che adeguato, credo.

Bene, abbiamo detto tutto.
Buon caso e buon destino!
Ma soprattutto… buona scrittura!

sabato 19 novembre 2011

L'infinita ombra delle Dramione

Articolo a cura di Venenum.



Oggi pomeriggio ho chiesto nel gruppo "Dramione's Elite" due domande che hanno raccontato davvero il vostro amore per la coppia, secondo me.
"Che cosa significa per voi Dramione?"
"Quando avete capito che il vostro amore per la coppia non avrebbe mai avuto fine?
E voi avete risposto, lasciandomi semplicemente a bocca aperta. Ho assaporato tutte le vostre parole, sentendomi meno sola. Il mio mondo è popolato da voi, intrepide autrici e lettrici di questa coppia. Io oggi vi do la mano e vi prometto che in questo blog potrete trovare ragazze come noi; che amano una coppia e la scrittura e che non permetteranno a nessuno di rovinare questo piccolo posto sperduto in chissà quale nuvola.
Benvenute tra le nuvole blu. Perché un cielo più vasto è ciò di cui abbiamo bisogno.


L'infinita ombra delle Dramione - le vostre risposte.



E’ stato un colpo di fulmine, non c'è altro da dire.
Lisa Galuppo


Dramione per me significa che anche l'impossibile può diventare possibile se c'è di mezzo l'amore; che anche chi si odia può arrivare, con la conoscenza, ad apprezzarsi fino a far sbocciare un sentimento meraviglioso. L'ho capito quando, per caso, mi sono imbattuta in Savannah, dopo aver letto la sua storia sono diventata Dramione dipendente e non c'è stato più niente da fare!
Di Acqua Efp


Dramione, per me, significa libertà. Questa coppia (e soprattutto molte delle fanwriter che ci deliziano con i loro scritti) mi ha insegnato che in amore tutto è concesso, non esistono regole né pregiudizi quando si ama. E questa sensazione la provo solamente quando leggo una Dramione, ed è per questo che il mio amore per loro non avrà mai fine. :)
Di Jishiku Efp


Io non ricordo con precisione quando ho iniziato ad amare le Dramione. Ma ricordo quando è nata la consapevolezza che probabilmente non le avrei più lasciate: è stato pubblicando la mia prima one-shot sulla coppia. Dramione per me è la conferma letteraria della legge d'attrazione fra due opposti complementari. E' una coppia illogica e mutevole. Un po' come il sentimento.
Di LadyEl


Significa passione. Ma non passione perché sono loro che ispirano passione, intendo passione per una coppia che è soggetta alle critiche, che non ha capo né coda che sembra tutto meno una coppia. Come quando ti piace il gelato al cioccolato e gli altri dicono "bleah, ma lo mangi ancora?" sì, io mi nutro di Dramione, problems? E' qualcosa di speciale, è spettacolo, non importa quanto possano attaccarla, ci saranno sempre un sacco di persone che li ameranno insieme e che proveranno passione per loro. Io mi ritengo una di quelle persone. :3
Di Jessie Loneliness


Non si può spiegare l'amore e quando ti accorgi di essere innamorata è sempre troppo tardi. Draco e Hermione presi separatamente sono due personaggi meravigliosi, ma messi insieme creano qualcosa di strano e stupendo. E' difficile rispondere alle tue domande, perché loro due insieme possono non avere senso e creare un mondo.
Di Shona Efp


Ho capito che l'amore per le Dramione non avrebbe mai avuto fine dopo aver letto Savannah (a cui ero arrivata grazie al suo libro). Non avevo mai immaginato che ci fosse un universo di scritti canon e fanon su un libro o un film. Dopo Savannah, ho cercato tutte le Dramioni di efp scoprendo un Draco e una Hermione ogni volta diversi, reinventati a seconda della fantasia della scrittrice e della sua particolare interpretazione. In fondo, è di questo che si tratta no? Di interpretazione. Un fatto è oggettivo, ma i motivi che hanno portato a compierlo sono arbitrari e soggetti alla libera interpretazione propria e altrui. Dramione per me significa questo: ripensare ai fatti letti nei libri, rileggerli secondo un nuovo punto di vista e tessere nuove ragnatele per inventare nuove storie. Niente è impossibile e di certo la coppia Draco/Hermione non è la più improbabile che ci sia. In fondo, uno dei cliché romantici vuole che dall'odio nasca l'amore e l'amore supera tutto.
Di Valengel Efp


Ho capito che il mio amore per questa coppia sarebbe durato per sempre quando ho letto le storie di Mirya e "Orgoglio e Coraggio" di LyliRose. Draco ed Hermione sono completamente antitetici, ma così profondamente unici; si sa, gli opposti si attraggono, e questo vale anche per loro due. E' proprio questo che mi affascina, il fatto che nel loro essere diversi, riuscirebbero a convivere insieme, in una maniera o nell'altra. Dramione significa ossessione, passione, rabbia, tenerezza, odio, amore... E' il termine perfetto per racchiudere tutte queste parole che ho citato. Le Dramione sono uniche e non possono piacere e basta. O si amano, o si odiano. Ed io, le amo e le amerò. Sempre. ;-)
Di Martina Pucci


Per me Dramione significa tutto: fantasia, passione, libertà, dedizione. Sono cresciuta come scrittrice e persona analizzando i personaggi in ogni modo possibile e immaginabile, e continuano a darmi ispirazione. E' qualcosa di eterno. Ho capito che non avrei mai smesso di amare questa coppia scrivendo la mia prima long. Ogni giorno avevo mille idee sulla coppia e man mano le ho messe su carta quasi tutte. Mi permettono di esprimere quello che sono e che ho dentro, fanno parte di me e io di loro. E' proprio amore.
Di Piperina


Io ho cominciato a shippare L&L quando ho letto Chamber of Secrets. Vedevo germogliare i semi di un'attrazione - lei, l'eroina un po' saccente, lui, il teppista, l'elemento di disturbo - tra un gesto di disprezzo e l'altro. In fondo è sempre la vecchia storia di lui che tira le trecce alla bambina con l'apparecchio e poi un giorno la guarda e pensa che vorrebbe toccarla ancora, ma in un altro modo. Lo chiamano cliché, eppure io penso che le storie più belle sono tutte dei cliché: il trucco è rendere unico il tutto con un gioco di specchi, di sfumature. C'è molto che li accomuna, sotto la superficie di invalicabile diversità: in fondo lui disprezza lei per le sue origini e qualcuno - qualcun altro, tipo la donnola - fa lo stesso con lui. C'è qualcosa di affascinante in questo dualismo, c'è di fondo un tendersi verso qualcosa che ti migliori - entrambi, lei e lui - costringendoti a superare i retaggi imposti dal mondo. Scrivo Dramione perché sono un po' Draco e un po' Hermione - perché ho i denti davanti che da piccola somigliavano a quelli di un coniglietto e sono saccente e sono bionda e stronza - e se quelle due parti possono convivere in me, allora possono convivere anche in loro. Scrivo Dramione perché ho sempre pensato che alla fine amiamo tutti dello stesso identico amore, anche con la divisa di un altro colore. Scrivo Dramione perché in fondo ho sempre pensato che dovesse finire così. Lei e lui, assieme.

Di poison spring




Ho scoperto Dramione leggendo di Atopika che è sicuramente colei che mi ha avviata, mi ha letta, ascoltata, e anche consolata. Ma saranno state senza dubbio le chiacchierate notturne con Venenum ad aver maturato in me la consapevolezza che Dramione è uno stile di vita. E' qualcosa in cui crederci, e crederci per davvero. Come un piatto di pappardelle e funghi che mangeresti sempre, fino a farti venire il mal di pancia. O come il cioccolato, che mai ti stanca. O, perché no, anche quel libro che tieni sempre lì, sul comodino, e che ogni tanto riprendi in mano per sfogliare le parti che più ti piacciono. Per me Dramione è questo. E per ora adoro il paragone con le pappardelle, perdonatemelo. XD
Di Ivana Efp


Oh, è il brivido di avere ogni possibilità. La combinazione perfetta di due personalità in parità e opposizione, l'antagonismo che è la regola principale della più profonda attrazione. Significa la sfida eterna e la tregua più dolce, un equilibrio faticoso che permette di esplorare tutte le sfumature dell'emozione nella strada per raggiungerlo. Insomma, wow: li ho amati insieme dal primo momento e, nonostante ci abbia pensato, non sono mai riuscita a scrivere di una coppia diversa. Quando penso a Draco Malfoy riesco solo a immaginarlo che rivolge lo sguardo su di lei e il mio orizzonte si ferma qui. Penso sia davvero un "per sempre", almeno per quanto riguarda la scrittura. ♥
Di Savannah


Ho scoperto Dramione nel momento esatto in cui ho aperto per la prima volta il sito di Efp, ed è stato come trovare uno sfogo a tutte le fantasie che aleggiavano nella mia testa da tutta una vita. Dramione è soprattutto libertà, libertà di creare, di poter inventare un mondo parallelo dove ogni cosa va esattamente come vuoi tu. Dramione è il fandom preferito e non credo ci sia nulla di più divertente di confrontare le proprie opinioni con altre persone che possiedono la tua stessa passione. Quando scrivo una Dramione mi sembra di riprendere il controllo sulla mia vita che in questi ultimi tempi è così confusa da sembrare un blocco di nebbia velenosa e corrosiva. Quindi, Dramione è solamente un fandom per esaltati perditempo, per alcuni, per altri, invece, è tutto un mondo. Incredibile.
Di Aistra Efp


Ormai 8 anni fa, non ero a conoscenza del mondo delle fan fiction e ciò che implicava, e così "a perdita tempo" ho scritto su Google -Draco Malfoy- da lì ho iniziato a scoprire un mondo di fantasia "popolare" pazzesco. Non smetterò mai di dire che la prima fan fiction che ho letto era una terribile DracoXGinny. Non l'ho trovata terribile perché magari scritta male, anzi... l'ho trovata terribile per il pairing agghiacciante!! Ma che ne potevo sapere io se alla fine stavano così male insieme? Alla fine come è finzione una Dramione, lo era pure quella! Eppure non mi stava bene, perché il Draco che avevo imparato ad amare nelle sue mille sfaccettature caratteriali, (facendomi anche flash assurdi sul segno zodiacale datogli dalla zia Row), ho iniziato a pensare quale poteva essere il personaggio femminile che rappresentava un opposto che alla fine non faceva altro che mettere in risalto le differenze caratteriali e farli andare d'accordo, magari intrecciando storie più o meno complesse nella trama. Ecco allora che balena nella mia mente l'accoppiata che poi si sarebbe rivelata vincente! Da appassionata lettrice in poco tempo sviluppo una voglia estrema di esprimere anch'io quest'amore incredibilmente intenso, perché alla fine Dramione è passione, divertimento, ironia,elettricità, coincidenze, difetti e litigate da manuale con cui, almeno io, mi diverto da matti. Amo ironizzare su tutto ciò che faccio e nelle mie storie credo che la cosa sia evidente!!:) L'amore ti deve fare stare bene e le Dramione non hanno mai fallito in questo. :)
Di Gemellina


Non avevo mai preso davvero in considerazione l'idea di Draco ed Hermione insieme fino a Savannah. Li ho scoperti con lei e in quel momento è come se tutto fosse completo. Adoravo Hermione, ma non riuscivo proprio a vederla con Ron. Quanto a Draco, ho sempre pensato che avesse da dire molto di più di quanto la Rowling gli avesse permesso. Quando li ho uniti, la prima volta, mi sono accorta che erano perfetti. Non è una cosa razionale, è puro istinto. Come ho scritto da qualche parte "Ma non è forse sugli opposti che si basa la vita? Gli opposti non sono forse necessari reciprocamente? Senza il caldo non si potrebbe definire il freddo. Senza il bianco non si potrebbe definire il nero. Senza Hermione Granger non si potrebbe definire Draco Malfoy." Sono due opposti che crescono insieme, che si evolvono e si completano perfettamente.
Di Emily Alexandre


Dramione significa che la vita non è solamente in bianco e nero così come le persone non sono buone o cattive. Draco è figlio di un Mangiamorte, ma può cambiare vita e riscattarsi. Hermione non trascorre tutta la sua vita rinchiusa in biblioteca ed è pronta a mentire e a combattere per difendere il suo amore. Queste storie mi regalano qualche ora di serenità e mi permettono di estraniarmi da una vita banale costituita da libri, metropolitana e bucato. Sono felice di aver scoperto le Dramione e continuerò sempre a leggerle, nonostante tutto e tutti.
Di Leryn Portrait


Eh! Mi vedo costretta a copiare quello che già dissi nell'intervista di LadyEl. Perché è una delle poche convinzioni che non cambiano. Entrambi sono l'uno l'insidia tenerissima dell'altra. Perché Draco è irrimediabilmente imbecille, e con Hermione almeno può essere imbecille a ragion veduta. Perché io amo i personaggi dinamici e loro, pur di stare insieme, devono cambiare davvero un mucchio di cose. Perché sono l'espressione più magica della fede nell'arte - che come dice uno molto più in gamba di me: non è gentile, ma sexy. Perché insieme mi hanno aiutata a credere. Cos'è che fa uno scrittore quando scrive? Chiede "that willing suspension of disbelief for the moment, which constitutes poetic faith". Ti chiede di dargli fede, di credere in ciò che dice anche se è assurdo. Prova a soffiarci dentro nell'assurdo, fino a ingigantirlo. L'assurdo per eccellenza: Draco e Hermione. Quanto più è grande l'assurdo, più ti abbraccia. E se ti scoppia addosso, ti ritrovi in faccia lo stesso soffio che lo aveva ingigantito. Un attimo prima di renderti conto che quello è ciò che chi crede definisce "soffio vitale". Questa è la spiegazione che cerco di darmi quando ho bevuto un bicchierino di keglevich di troppo. Altrimenti la questione è semplice: per me sono fragole e panna. Un amore.
Di Atopika


Dalla prima ff per me Dramione divenne sinonimo di passione, sarò scontata ma è così. Per quanto riguarda la seconda domanda: con sincerità, non saprei ma ti posso assicurare che ad ogni video, ad ogni ff,ad ogni immagine io mi innamoro sempre di più...
Di Aradia Efp


Dramione.. una scoperta casuale di quando ancora leggevo il fandom di TW... ormai le storie mi avevano stancata, tutte uguali o monotone a parte alcune, quando ecco compare al mio orizzonte "Linee".. mi ci sono appassionata e quando sono arrivata al capitolo con la citazione di SdZ ho pensato "Draco e Hermione? Mmh... effettivamente non sono così campati in aria". Da lì il ho divorato SdZ in mezza giornata e poi mi sono messa a cercare altre Dramione scoprendo Savannah e LadyEl, un mondo di cui mi sono innamorata.
Di Tatiana Venturelli


Draco e Hermione per me sono un po' come la principessa e il principe della favole Disney, dove ci sono la strega cattiva e tante avversità, ma poi alla fine c'è sempre un happy ending perché il loro amore è al di sopra di tutto e tutti. Al di sopra dei legami di sangue, del ceto sociale ecc. Hermione e Draco sono un po' la mia speranza, quella coppia che per me è canon e che ogni volta che mi abbatto ci penso e dico: "Se loro sarebbero riusciti a superare Mangiamorte, Voldemort, e Grifondoro incazzati, allora tutto può succedere." Per questo credo che la mia passione per loro non finirà mai, perché altrimenti morirebbe anche la mia speranza.
Di Books


E' stato un amore a prima vista. Ho trovato per caso questa coppia e BOOM! Draco è purosangue, non ha bisogno di dimostrare di essere migliore, gli hanno insegnato che lui E' il migliore, è un mago capace e si sacrifica, abbracciando una causa troppo grande per lui, per amore della sua famiglia. Hermione è nata babbana, proiettata in un mondo che la tratta come feccia nel quale lei vuole dimostrare a tutti di valere. Lei è disposta a lasciare i suoi genitori pur di essere in prima linea ma soprattutto per non farli soffrire. Due persone così simili ma così diverse non possono non stare insieme! Per me rappresentano l'amore quello vero, carico di passione, dove uno vede i "difetti" dell'altro, ma li superano insieme. Non è la classica love story tutta rose e fiori con l'happy ending scontato, sono due personaggi versatili, ogni trama è possibile con loro, ed è per questo che non mi stuferò mai di leggere Dramioni... sono assolutamente e deliziosamente imprevedibili. :)
Di Lena Guatteri


Per me Draco ed Hermione sono la magia dell'amore, sono Elizabeth Bennet e Mr Darcy con in più la freschezza dell'età, sono la scelta della strada più ardua, sono l'amore per le sfide, sono una sola anima in due corpi. Sono l'amore.
Di Laura Incollingo


Ho scoperto le Dramione (se ricordo bene) grazie a LadyEl con "My dark inside, your lovely mind".
Ho fatto una faccia così appena scoperta questa coppia.
Mi piacciono insieme perché sono opposti, e insieme sono come fuoco e ghiaccio, anche se i ruoli alle volte s'invertono. Amo leggere quello che insieme sono e provano per l alto; sono un po' la mia idea d'amore, difficile e passionale, un qualcosa che riuscirebbe a spezzare qualsiasi altro incantesimo. Perché il loro sentimento è questo: la magia più antica al mondo.
Di Angela Markovic


Dramione per me significa "inizio", perché è stato grazie a loro che ho scoperto le Fanfictions. E' grazie a questo legame affettivo che non smetteranno mai di piacermi insieme.
E poi diciamocelo, insieme fanno faville. u.u
Di Sephora



L'infinita ombra delle Dramione - la risposta di Mirya

Pezzo copiato con il consenso di Mirya dal suo blog.


Allora perché io scrivo Dramione? La risposta la trovate nell’intervista che mi ha fatto LadyEl ma anche in tutte le mie storie: io provo un piacere sadico nel mettere i personaggi in grossi guai, vedere come reagiscono di fronte all’impensabile. E cosa c’è di più impensabile per Draco che scoprirsi innamorato di Hermione? Neppure Harry secondo me è alla pari, come problematicità: è Hermione la Mezzosangue che lo batte in tutto, che lo umilia ripetutamente e che risponde all’odio di Draco con indifferenza o addirittura buoni sentimenti; è lei il suo peggior nemico e perciò la sua maggiore difficoltà. E resto convinta che gli esseri umani si conoscano proprio nel momento delle difficoltà, quando possono dare il meglio o il peggio di sé: quando trovano, come ho spesso detto rubando la definizione ad una recensione di Lhoss, la loro ‘geometria non euclidea’.